Storie dalla terra 2021-2022

Riprende la didattica archeologica itinerante proposta alle scuole, ai turisti e agli appassionati di archeologia. 

Gli obiettivi fondamentali della didattica sono l’approccio all’archeologia quale strumento di conoscenza della storia del territorio e l’educazione al rispetto e alla valorizzazione del nostro patrimonio culturale e archeologico.

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Filatura e tintura antica nel "Cuore de la Grotta"

L'evento di archeologia sperimentale del 5 settembre a Grottazzolina ha coinvolto molti partecipanti al tour organizzato "Nel cuore de la Grotta" nell'ambito dell'iniziativa Borghi Aperti Noi Marche. L'archeologa sperimentale della Abaco Elena Ciccarelli, fondatrice anche dell'Associazione Officina Temporis, ha illustrato le attività della tintura e della filatura delle donne nell'antichità.

I gruppi dei partecipanti sono stati, poi, accolti dall'archeologa Carla Di Cintio presso la Mostra Fotografica di Palazzo Benedetti "Generazione di Piceni" dove hanno ascoltato la storia degli scavi della necropoli picena di Grottazzolina e hanno ammirato la suggestiva ricostruzione delle vesti e degli ornamenti della dama picena della tomba V, realizzata dalla Abaco Società Cooperativa per il Progetto Piceno da vivere promosso dai Comuni di Belmonte Piceno e di Grottazzolina e finanziato dalla Regione Marche. I visitatori hanno, poi, proseguito il tour negli altri luoghi storici di Grottazzolina.

L'archeologia sperimentale affascina il pubblico

Anche nella seconda serata a Piazza del Castello, dedicata non solo a "I Giorni di Azzolino" ma anche all'archeologia sperimentale e ai Piceni di Grottazzolina, il pubblico ha partecipato con interesse alle dimostrazioni degli archeologici Alberto Rossi e Carla Di Cintio. La cisterna medievale, aperta per l'occasione, è stata visitata con curiosità dai partecipanti, con brevi spiegazioni sulla storia del Castello medievale e del borgo di Grottazzolina. 

Eventi di archeologia sperimentale

Il primo evento di archeologia sperimentale del 7 agosto ha riscosso molto successo, grazie anche al suggestivo contesto di Piazza del Castello di Grottazzolina. Vasta l'esposizione di riproduzioni fedeli di reperti archeologici dall'età preistorica fino all'età romana. L'archeologo sperimentale della Abaco Società Cooperativa Alberto Rossi, artefice delle riproduzioni ed anche fondatore dell'Associazione Officina Temporis, ha spiegato le antiche tecniche di lavorazione del bronzo e della ceramica. L'archeologa Carla Di Cintio, titolare de La Bottega della Storia e socia della Abaco, ha illustrato la storia dei Piceni di Grottazzolina mostrando alcune riproduzioni di reperti archeologici.

 

Il viaggio nella storia del territorio continua

Il progetto continua nelle sue fasi di conoscenza e di divulgazione della storia del territorio, grazie anche alla progettazione integrata promossa dalla Regione Marche, che dà nuovo impulso alla valorizzazione delle realtà espositive dei Comuni di Belmonte Piceno e Grottazzolina. La gestione delle aperture estive del Museo Archeologico Comunale di Belmonte Piceno e della Mostra Fotografica Permanente Generazione di Piceni di Grottazzolina ha visto grande partecipazione di pubblico, soprattutto in occasione di visite guidate e di eventi di archeologia sperimentale.